Erbe Spontanee
Alla campagna dobbiamo la scoperta del gusto delle erbe selvatiche che ancora oggi sono ampiamente utilizzate ed apprezzate.
Tra le più presenti sulla tavola contadina compaiono:
- gli Strigoli o Strìgul, erba ideale specie per confezionare condimenti di pasta asciutta
- l’Erba grassa o Erba grasa che veniva usata nel passato come insalata dei poveri
- a Rucola o Rócla che cresce spontanea come erba selvatica e viene consumata come verdura fresca in insalata
- il Gelso o Zéls che forniva una squisita qualità di more, ottima per le crostate
- il Prugnolo o Prugnöl, l’arbusto dalle lunghe spine, i cui fiori hanno un leggero profumo di miele e con i suoi frutti, "prugnole", si può confezionare una marmellata di sapore molto aspro e saporito.
Grazie all'esperienza dei salinari invece, anche la campagna aveva conosciuto i Liscari o Léscar, erba che cresce ai margini della salina, ottima soprattutto cotta al vapore.
Agli appassionati della raccolta di erbe spontanee va detto che in pineta è concesso raccogliere in quantità regolamentate asparagi, funghi, tartufi, bacche di ginepro, more e pinoli.