Chiesa Sant'Antonio da Padova
Costruita tra il 1704 e il 1741, la chiesa si trova fuori dal perimetro urbano di Cervia Nuova e si affaccia sul canale delle Saline.
È la chiesa francescana dei Minori Osservanti, costruita con l'annesso convento utilizzando in parte le pietre recuperate dalla demolizione del Convento dei Carmelitani della Madonna del Pino, quando i frati dovettero lasciare la sede nella Città Vecchia.
La chiesa ha una pianta a navata unica longitudinale di limitate dimensioni, ancora più ridotta, visivamente, da due rientranze posizionate simmetricamente nella parte mediana.
Con una facciata riconducibile agli elementi architettonici classici, quali colonna, trabeazione e frontone, sviluppati nel successivo periodo neoclassico, alla chiesa è stato in seguito aggiunto un campanile di 20 m di altezza.
All'aula, suddivisa in tre campate, fa da sfondo un presbiterio quadrato con al centro un altare marmoreo, nella cui nicchia si ammira una statua lignea di S. Antonio del '700.
Degna di nota anche la raffigurazione della Natività della Vergine (XVIII secolo, metà del Settecento), opera di Giuseppe Milani.
Altre due tele sono presenti all'interno della Chiesa: la Madonna dei Francescani, di Cesare Pronti, pittore di Cattolica (fine XVII-inizio XVIII secolo) e Gesù Bambino Rex Mundi con i Santi Luigi Gonzaga e Caterina da Bologna, di Andrea Barbiani (XVIII secolo).
Vicino all'ingresso i tanti ex voto testimoniano la devozione di cervesi e villeggianti nei confronti della chiesa, in passato frequentata dalle classi più povere della città: pescatori, marinai e salinari.
Apertura: annuale
Ingresso: gratuito
Accessibilità
Accessibilità portatori di handicap
Parzialmente accessibile ai disabili