Crocefisso ligneo della Chiesa del Suffragio
E' un'opera anonima risalente presumibilmente al XIV secolo e proveniente dalla Chiesa dei Frati Minori Conventuali di Cervia Vecchia, poi inserito al Suffragio tra il XVII e XVIII secolo.
E' una scultura carica di pathos come dimostra la figura del Cristo che emerge dalla Croce: esile e allungata, il volto scavato, gli occhi aperti e rivolti verso l'alto, ma che con un sapiente gioco di chiaroscuri, appaiono invece guardare in basso, estremo segnale di una morte ormai sopraggiunta.
I particolari iconografici riconoscono nello stile un'opera non di origine italiana, bensì di scuola Renana sorta all'inizio del sec. XIV e lo identifica con il nome di "gotico doloroso", in cui proprio l'attributo doloroso tende a differenziare questo Crocefisso dai più noti classicheggianti sottolineandone la forte carica drammatica.
Il Crocifisso ligneo riveste un notevole interesse non solo per l'indubbio pregio artistico, ma anche per il suo significato all'interno della religiosità popolare presente nel territorio cervese.
Trovato, secondo la leggenda, sulla spiaggia da un gruppo di pescatori, in passato venne portato in processione per diversi anni a Forlì il 4 febbraio in occasione della celebrazione della "Madonna del fuoco", patrona di quella città e protettrice di pescatori e salinari.
Dove: Corso Giuseppe Mazzini 20, Cervia
Accessibilità
Accessibilità portatori di handicap
Parzialmente accessibile ai disabili