Piazza Garibaldi
La Piazza si trova nel Centro storico di Cervia e la sua origine risale alla nascita della Città Nuova, nel 1697.
La Piazza, costruita in origine con ciottoli di fiume, rappresentava il centro civile e religioso in cui si fronteggiavano le due più grandi architetture rappresentative: il Palazzo del Municipio e la Cattedrale.
La strada principale che attraversava la Piazza da nord a sud, la via Romea, la divideva a metà e collegava Porta Ravenna a Porta Cesenatico.
Il Palazzo del Municipio, costruito tra il 1702 e il 1712 come Palazzo Priorale, fu progettato con uno stile semplice e senza ornamenti da Francesco Fontana, figlio, allievo e collaboratore di Carlo Fontana, uno degli architetti di maggior prestigio nella Roma del XVIII sec.
La sua funzione pubblica veniva suggerita nella parte centrale dal portico coronato da un frontone simbolo di divinità, che in pianta corrispondeva all’atrio, rispetto al quale erano disposti, ai lati, due scaloni monumentali e un salone pubblico al piano nobile.
Dalle parti terminali dell’edificio si dipartivano due ali ortogonali alla parte principale, dando forma a un cortile interno che non fu mai terminato.
Francesco Fontana fu contattato anche per il nuovo progetto della città di Cervia, dopo che l’architetto Girolamo Caccia, che aveva seguito i primi lavori, dovette lasciare il suo posto a causa di una grave forma di malaria.
Gli abitanti di Cervia attinsero per secoli l’acqua per i loro usi domestici da cisterne poco igieniche. Nel 1880 il Consiglio Comunale affidò i lavori di costruzione di un pozzo artesiano in piazza Maggiore, oggi piazza Garibaldi, alla società Foresti-Selli di Conselice. Nel gennaio del 1882 finalmente, dopo aver raggiunto gli oltre 100 metri di profondità, sgorgò all’improvviso una colonna d’acqua alta due metri, con gran tripudio in tutta la città. Il Municipio fece affiggere un manifesto di esultanza, invitando i cittadini a illuminare le loro finestre e la banda musicale a dar fiato a tutti i suoi strumenti. Si racconta che alcuni curiosi si divertivano a vedere che, accostando un fiammifero acceso, l’acqua prendeva fuoco, impregnata com’era di metano.
Dove: Piazza Giuseppe Garibaldi, Cervia
Accessibilità
Accessibilità portatori di handicap
Accessibile ai disabili