Torre San Michele
Costruita tra il 1689 e il 1691, la Torre San Michele ha sempre svolto funzione di difesa della città e del sale.
Nel 1691 il conte Michelangelo Maffei, che aveva già fatto costruire il Magazzino Torre per la conservazione del sale, fece edificare questo poderoso edificio per difesa contro gli attacchi pirateschi.
Tesoriere di Romagna dal 1682 al 1706, Maffei fu più attento alle esigenze della popolazione cervese rispetto ai suoi predecessori.
La principale funzione della Torre era di difesa: in cima vi era la piazza d’armi per segnalare assalti di briganti e saccheggiatori e per difendere la preziosa risorsa del sale, conservato nel Magazzino.
A pianta quadrata con lato di 13,5 m, altezza di 22,5 m e muri di 3 m di spessore, la Torre era un vero e proprio fortino, con numerose aperture, finestre e feritoie corredate di armamenti a breve e lunga gittata.
La Torre poteva inoltre ospitare le guardie che vi risiedevano e la rendevano un edificio indipendente, dotato di camini, raccoglitori esterni per l’acqua, docce, impianti di scarico e altre utilità.
La Torre sembra essere ispirata ad un vecchio disegno di Michelangelo Buonarroti, realizzato per difendere le aree costiere dello Stato Pontificio e conservato presso gli archivi della Reverenda Camera Apostolica.
La Torre è intitolata a San Michele Arcangelo, santo protettore di Michelangelo Maffei, come testimonia la dedica nel bassorilievo marmoreo sopra la porta d’ingresso.
Oggi la Torre è la sede dell’Ufficio di Informazione e Accoglienza Turistica.
Dove: Via Arnaldo Evangelisti 4, Cervia
Ingresso: la sala panoramica all'ultimo piano è accessibile solo in occasione di esposizioni o iniziative organizzate.
Accessibilità
Accessibilità portatori di handicap
Parzialmente accessibile ai disabili