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In viaggio tra castelli e torri medievali

In viaggio tra castelli e torri medievali

Itinerario dalla pianura alla collina alla scoperta di antichi borghi e di eccellenze gastronomiche

In viaggio tra castelli e torri medievali

 

Cervia può essere il punto di partenza per un itinerario alla scoperta delle roccheforti della provincia di Ravenna, alcune tra le più belle dell'Emilia-Romagna.

Per chi desidera immergersi in un tempo antico, tra rocche e castelli, ecco un itinerario della Strada del Sangiovese all'insegna della storia e della cultura.


Prima tappa

Riolo Terme, Casola Valsenio e Brisighella


Rocca di Riolo Terme, Arch. Unione della Romagna Faentina

In pieno centro a Riolo Terme sorge perfettamente conservata l'antica rocca, con caratteristiche architettoniche medievali e rinascimentali con fossato e ponte levatoio. Dai sotterranei ai piani alti, tra cunicoli e cinta murarie puoi vivere la storia attraverso il percorso multimediale dedicato ai Misteri di Caterina Sforza.

A Casola Valsenio la Rocca di Monte Battaglia, posta su un'altura di 715 m. lungo lo spartiacque tra le valli del Senio e del Santerno, testimonia le lunghe lotte per il controllo del territorio compreso tra Imola, Faenza e l’Appennino tosco-romagnolo.

La Torre dell’Orologio di Brisighella, invece, è uno dei simboli della città ed è eretta su un colle con vista sui calanchi che circondano la zona, mentre la Rocca Manfrediana dei Veneziani è esempio di arte bellica del Medio Evo. Costruita agli inizi del XIV secolo, si trova in posizione panoramica rispetto alla Vena del Gesso e alla vallata del Lamone.

   Turisti Alla Torre dell'Orologio di Brisighella, Archivio Strada del Sangiovese    


Seconda tappa

Solarolo, Bagnara di Romagna e Lugo

Per questo secondo percorso si parte dal borgo di Solarolo, dove la cinta muraria manfrediana e l’antica porta testimoniano la posizione strategica della città, al centro delle lotte tra Bologna, Faenza e lo Stato Pontificio.

Si arriva poi a Bangnara, che custodisce la Rocca Sforzesca, unico esempio di Castrum medievale ancora completo nella pianura emiliano-romagnola. La Rocca custodisce memoria e racconti dei grandi personaggi che la connotano da Caterina Sforza al Vescovo di Imola Giovanni Maria Mastai Ferretti, grazie anche al Museo al suo interno.

Suggestiva è infine la Rocca Estense di Lugo, con il suo giardino pensile che si affaccia sul centro storico. Si ha notizie dell'edificio a partire dal X secolo, ricostruito a più riprese nel XIII-XIV secolo.

Rocca Sforzesca di Bagnara, Arch. Unione dei Comuni della Bassa Romagna


Terza tappa

Bagnacavallo, Cotignola e Sant'Agata sul Santerno

Nella la terza tappa a Bagnacavallo si fa conoscenza del brigante più famoso della Romagna, Stefano Pelloni, il Passatore. Nella torre della città, infatti, fu prigioniero nel 1849.

A Cotignola, la Torre d'Acuto fu edificata nel 1376 da Sir John Hawkwood, detto Giovanni Acuto, celebre condottiero inglese che aveva ricevuto il feudo da Papa Gregorio XI nel 1370.

A Massa Lombarda spicca la settecentesca Torre dell’Orologio, opera di Cosimo Morelli e, a Sant’Agata sul Santerno, ciò che resta della medievale cinta muraria è la “porta” nota come Torre della “campana della ragione”, che pare porti fortuna a chi l’attraversa durante i rintocchi.


 Scopri i dettagli del tour "Sulla Buona Strada" a cura della Strada del Sangiovese

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Informazioni turistiche

www.turismo.comunecervia.it - #VisitCervia - iatcervia@cerviaturismo.it - +39 0544 974400