Parole e sinfonie, una terra da cui trarre ispirazione
Parole e sinfonie. Una terra da cui trarre ispirazione
In questo itinerario proponiamo di scoprire il territorio della Strada del Sangiovese, nella provincia di Ravenna, attraverso le parole, i versi o la musica dei grandi personaggi che hanno abitato questi luoghi.
Prima tappa
La partenza ideale è a Cervia, presso Casa Deledda.
La scrittrice Grazia Deledda (Nuoro 1871 – Roma 1936), Premio Nobel per la letteratura nel 1926, giunge a Cervia nel 1920 alla ricerca di un luogo calmo e immerso nella natura dove soggiornare.
E’ possibile riconoscere il paesaggio di Cervia in molte novelle e romanzi dell'autrice, ma è soprattutto ne Il paese del Vento che il verismo magico della Deledda rappresentava Cervia in un’aura mitica.
Situata vicino al mare, la Villa di Grazia Deledda era il soggiorno cervese della scrittrice, un luogo prezioso da cui poteva ammirare le alte dune e il paesaggio marittimo che tanto amava.
Seconda tappa
Proseguendo nell'itinerario, spostandoci verso Ravenna, nel cuore di Sant’Alberto, frazione della città, si può ammirare la casa del poeta e scrittore Olindo Guerrini. Oggi un centro culturale che ospita anche due biblioteche secondo la volontà della famiglia del letterato.
Presso Alfonsine, in podere Ortazzo, la casa natale di Vincenzo Monti, poeta di punta del Neoclassicismo italiano, conserva arredi e cimeli a lui cari. Casa Monti, dove Vincenzo è nato il 19 febbraio 1754, appare come una casa gialla di campagna con stile del ‘700. Il piano superiore è dedicato al poeta con alcuni elementi originali della sua vita. Oltre alla culla e al suo lettino, si possono ammirare la sua tazza, molti libri originali, alcune prime edizioni, e varie lettere dell’epoca firmate e ricevute dal poeta.
Terza tappa
A Bagnacavallo "incontriamo" Leo Longanesi, che qui nasce nel 1905. Il Giardino dei Semplici, noto anche come “Giardino degli Aforismi”, è così detto perché le panchine in ferro battuto hanno incisi gli aforismi del giornalista e scrittore.
Quarta tappa
A Casola Valsenio, nell'alta valle del Senio, circondato da un parco lussureggiate con trentamila piante, il Cardello è la casa-museo in cui lo scrittore Alfredo Oriani scrisse tutte le sue opere. In origine l’edificio era la foresteria dell’Abbazia di Valsenio, ma ne conserva solo in parte l’originale carattere, essendo stato ampiamente rimaneggiato nel 1926.
Tornando a valle, a Lugo non può mancare la tappa alla Casa museo Gioacchino Rossini, dove il grande compositore visse la sua adolescenza. Oggi ospita un percorso museale in quattro stanza per ascoltare, scoprire e lasciarsi stupire dalla vita e l'opera del celebre compositore.
Quinta tappa
A Bagnara di Romagna il Museo storico Pietro Mascagni ospita cimeli del famoso musicista legato sentimentalmente alla corista Anna Lolli, originaria del luogo.
Direttore d’orchestra, musicista e compositore, Mascagni compose opere che gli donarono fama mondiale, tra queste Iris che entrò stabilmente nel repertorio. Anna Lolli conobbe Pietro durante le prove di "Iris" a Roma. La conoscenza e l’amore tra Anna e il Maestro furono portati avanti grazie alle numerose lettere quotidiane che si scrivevano.
Come da volontà di Anna, il museo conserva gli oggetti e le testimonianze del Maestro da lei raccolte per tutta la vita, i ritratti e circa 5.000 lettere d’amore scritte tra il 1910 e il 1945.
Scopri i dettagli del tour "Sulla Buona Strada" a cura della Strada del Sangiovese