Massimo Max Massini (m. Dicembre 1998)
Appena laureato con il massimo dei voti, fu chiamato come medico presso la Nuova Brigata che operava nella zona di Ranchio "Pieve di Rivoschio" – Linaro.
Il suo arrivo fu alquanto provvidenziale poiché fino allora i feriti erano curati dai soldati stessi, con pochi mezzi e nessuna esperienza, così egli si trovò ad agire su due fronti: quello medico, organizzando una buona assistenza medico-chirurgica e quello militare, partecipando sempre con molto coraggio e determinazione a tutti i combattimenti.
E’ così che Cervia ricorda Max Massini: il suo impegno prima come medico, poi nella Resistenza ed infine la sua costante attività per la pace e per il rinnovamento della società.
Presidente dell’Associazione Nazionale Partigiani Italiani, egli ha sempre cercato di privilegiare la scuola e le giovani generazioni considerate la grande speranza per il futuro, allo stesso tempo non sottovalutando mai i problemi della comunità cervese e mantenendo alti i valori dell’antifascismo e della Resistenza.